Le 3 fasi della lavorazione del terreno.
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Le 3 fasi della lavorazione del terreno.

Qui, sui monti, la primavera inizia appena a farsi vedere e sentire e abbiamo già ricominciato a lavorare la terra per preparare l’orto e il terreno per la nuova stagione estiva.

 

La lavorazione della terra si divide in almeno tre fasi:
aratura, fresatura, livellamento.

 

Prima fase: l’aratura
(vedi articolo 20 marzo)
L’aratura è la tecnica di lavorazione del suolo
che serve a spezzare il terreno e rigirarlo in modo che tutto quello in superficie venga sotterrato e viceversa.
Un momento particolare in cui tutto è ‘sottosopra’.
Una volta arato, il terreno va lasciato riposare così che possa ossigenarsi.

 

Seconda fase: la fresatura
dopo aver atteso che le zolle si sono riempite di luce, arriva il momento della fresatura.
Qui al l’orto lieto abbiamo già arato il terreno…
ed è ora giunto il momento della fresatura.

 

La fresatura è una parte importante per preparare adeguatamente il terreno per le coltivazioni, da essa dipende la crescita rigogliosa delle piante.

 

Con il nostro ‘Garuda’ il trattore di casa, abbiamo diligentemente sminuzzato e rimescolato gli strati superficiali del terreno.

 

Scegliere il momento per eseguire la fresatura è fondamentale…
il terreno non deve essere bagnato perché altrimenti il trattone si impantana….e tanto meno possiamo fresare su un terreno duro, perché non è possibile lavorarlo in quanto arido e secco.

 

Il miglior momento per fresare il terreno è quando è umido e le zolle sono facili da sgretolare perché friabili…

 

..e quindi approfittando della mancanza di pioggia e del fatto che il terreno non è ancora così arido e duro,
abbiamo felicemente lisciato la superficie del l’orto lieto.

 

Ora attendiamo per poter passare alla
Terza fase: il livellamento o lisciatura
è l’ultimo passo che serve per evitare i ristagni idrici dovuti a dislivelli o affossamenti.

 

E intanto siamo in attesa della pioggia che possa ristorare ogni pianta, zolla e creatura e presto le nostre baby-piantine saranno pronte per essere accolte nel Grembo di Madre Terra.

 

 a cura del
Team l’orto lieto

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