Che gioia sgranare la lavanda!
La lavanda del nostro orto, finita la raccolta, viene selezionata: una parte considerevole viene disposta nel distillatore per estrarne l’olio essenziale, dal profumo inebriante.
Una parte ridotta viene scelta per le sue belle spighe, raccolta con cura in mazzi, lasciata essiccare e, dopo pochi giorni, riposta all’ombra del nostro portico, pronta per essere sgranata.
Mani di donne, gentili e leggere sfilano il gambo, d’estate, all’ombra di un boschetto, ombra che arriva come una carezza… che avvolge i visi fondendosi con i sorrisi.
E quel profumo inebriante si unisce a quello della gioia.
Ora, i semi liberi dal loro ultimo legame, sono attesi da grandi cesti, e lì, tutti insieme, si ritrovano.
In questo scenario, dove un leggero vento muovendo le foglie, muove ombre e luci, crea disegni sull’erba fresca, fa dondolare gli esili fiori del prato… scintillano i sorrisi, intervallati da dolci risate, fresche e, a volte, squillanti.
Quale destino migliore per le nostre lavande che ora, portano dentro l’impronta della felicità!
Musica da Arcoiris Ensemble
Fausto Ciotti
brano Arriba
a cura del
Team l’orto lieto