La raccolta degli ortaggi
Come in ogni orto, anche qui, nell’ “orto lieto”, ci sono giorni di raccolta.
Questa estate è stata molto calda, perfino qui in montagna, e l’aria secca e le temperature elevate non hanno favorito una vegetazione rigogliosa.
In compenso, i sapori dei nostri prodotti sembrano intensificati:
i pomodori sono un concentrato di bontà, le zucchine e i cetrioli sono compatti, croccanti e profumati. Poi, gli immancabili “odori”, come il prezzemolo, il sedano e soprattutto il basilico: basta toccarli per sprigionare profumi che evocano fresche e festose insalate, sughi e condimenti avvolgenti e appetitosi.
Le cipolle fresche, complemento da sempre irrinunciabile di piatti crudi e cotti, sono quel “non so che” tutto da assaporare.

E…a questo punto, la mente, a braccetto con le papille gustative, non può che immaginare quelle ricette in cui si mescola un po’ di tutto: pomodori, peperoni, melanzane, patate, cipolle, zucchine, zucca, cavoli e verze… e chi più ne ha, più ne metta, per ottenere squisite pietanze dai sapori ricchi o delicati, armoniosi o un po’ bizzarri, che fanno la felicità di tutti i palati.

Chi si accinge a cibarsi di questi pochi e semplici prodotti di stagione, forniti da una natura che generosa offre, di volta in volta, i suoi doni, chi si siede con animo sereno, con gratitudine e con rispetto a consumare il proprio pasto, riceverà un nutrimento completo per il corpo e per l’anima.
Quel nutrimento saprà accrescere, l’energia, l’equilibrio, la forza, la pace, quello che tutti desideriamo.
In questi ortaggi non ci sono solo vitamine, sali minerali, il potere dell’acqua,
il calore del sole, ma anche tutte le cure appropriate, la dedizione, il rispetto, l’amore e l’attenzione.
Parole che non si possono scrivere su un’etichetta, ma che, siamo certi, i sapori sapranno raccontare.
A cura del
Team l’orto lieto